Fondi Paritetici Interprofessionali
I Fondi Paritetici Interprofessionali (Legge 388/2000) sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni sindacali e finalizzati alla promozione di attività di formazione rivolte ai lavoratori occupati. Sono autorizzati a raccogliere lo 0,30% versato all’INPS e a ridistribuirlo tra i loro iscritti.
Destinando lo 0,30% a un Fondo Interprofessionale, l’azienda avrà la garanzia che quanto versato – per obbligo (Legge 845/1978) – le possa ritornare in azioni formative volte a qualificare – in piena sintonia con le proprie strategie aziendali – i lavoratori dipendenti.
Gli obiettivi della formazione continua finanziabile dai Fondi interprofessionali sono definiti nei bandi pubblici che ogni Fondo emette sulla base delle risorse raccolte.
Tali obiettivi possono essere di tipo professionale e riconosciuti nell’organizzazione del lavoro dell’azienda, oppure essere finalizzati all’acquisizione di informazioni e/o competenze di tipo obbligatorio (salute e sicurezza nei luoghi di lavoro) o per competenze/interessi di tipo individuale cui il lavoratore può accedere anche singolarmente.
L’adesione a un Fondo non comporta alcun costo ulteriore per le imprese e – in qualsiasi momento – può essere cambiata o revocata.
L’adesione è libera e gratuita.